A Radio Rinascimento Italia intervista al presidente del Codacons Carlo Rienzi. Si parla di morti da Covid nelle Rsa, rischio di vaccinazioni di massa, sostanza potenzialmente tossiche nei vaccini, obblighi illegittimi, conflitti di interesse.
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DENUNCE A RAFFICA – “Siamo molto arrabbiati per la strage di anziani, sono stati trattati come carne di macello, mandando malati di Covid nelle Rsa. Una cosa vergognosa. Abbiamo denunciato 35 situazioni di questo tipo. Si tratta di omicidio con dolo eventuale. Abbiamo denunciato l’Oms per i ritardi, vogliamo organizzare un’azione contro la Cina. Abbiamo ottenuto dall’Aifa la sperimentazione del farmaco antiartritico. I diritti vengono continuamente violati, ci riteniamo protettori dei diritti dei cittadini”.
VACCINAZIONI DI MASSA? “Con l’arrivo del nuovo vaccino anti-Covid la nostra paura ĆØ che si scatenerĆ una terribile speculazione, qualcuno nel Lazio vuole rendere obbligatori i vaccini per tutti quanti. La potenza delle case farmaceutiche ed il grande business dei vaccini potrebbe prendere piede in modo eccessivo. Ci ritroveremo con ordinanze e leggi per farci fare tutti i vaccini di questo mondo, tutti hanno controindicazioni ed effetti collaterali con possibili rischi per la salute. Noi siamo sempre preoccupati per il contenuto di tutti i farmaci per la presenza di metalli pesanti come in alcuni vaccini, speriamo che la scienza non si faccia prendere la mano dalla speculazione. Questo nuovo vaccino vorranno farlo tutti e non vorrei che qualche sostanza tossica finisse in massa nel sangue delle persone. Non si puĆ² imporre l’inoculazione di sostanze chimiche per vivere. Che ragionamento ĆØ? I vaccini dovrebbero essere riservati alle persone a rischio. Non vorremmo che si scatenasse una campagna per vaccinare tutti i 60 milioni di italiani”.
CONFLITTI DI INTERESSI – “Abbiamo vinto la causa per diffamazione contro Ricciardi (ex presidente Istituto Superiore della SanitĆ ). Avevamo scritto che intratteneva rapporti finanziari ed economici come rappresentante dell’Iss, quindi pubblico funzionario in carica, con case farmaceutiche che si occupavano di vaccini. Il giudice mi ha assolto perchĆ© ho detto la veritĆ . I conflitti di interesse in sanitĆ sono molto pericolosi, si prescrivono farmaci quando non ĆØ necessario, perchĆ© magari viene regalato un viaggio a Miami. Questo non va bene. Abbiamo ben 32 mila medici che prendono soldi dalle case farmaceutiche: abbiamo pubblicato l’elenco nel nostro sito”.